Quando accompagniamo l’utente nella navigazione, dobbiamo farlo utilizzando dei contenuti semplici: testi a lui familiari che non lo portino in confusione. Dedichiamo tanto alla scrittura ogni giorno, nelle brochure, sui canali social, nelle pagine del blog o per scrivere una bio, perché non fare lo stesso anche con:
- messaggi di benvenuto, d’errore, conferma;
- bottoni (inviti all’azione, CTA);
- suggerimenti per gli acquisti;
- voci di menù;
- newsletter;
- modulo contatti, ecc.
C’è tutto un habitat di testi brevi che viene normalmente ignorato e, se vuoi che i tuoi utenti non ammattiscano, non devi stressarli durante delle attività che dovrebbero essere naturali come respirare.
Per queste ragioni, accanto ai testi più corposi, che potremmo definire come i “macro contenuti” di App e siti web, vanno studiati attentamente anche i messaggi più brevi, quei frammenti di testo che hanno un forte impatto nella mente dell’utente: i micro-copy.
Redigere al meglio questi frammenti di testo ha diversi vantaggi, ad esempio rassicurare il cliente, coccolarlo facendolo sentire importante, invogliarlo all’acquisto, far colpo su di lui usando la simpatia. Non siamo robot, la nostra giornata è fatta di interazioni e rendere più piacevole la permanenza sul web dei visitatori è un modo di incoraggiarli a tornare a farti visita, e scegliere i tuoi servizi.
L’UX che non perde colpi usa micropy efficaci
Il successo di una applicazione dipende molto dalla sua usabilità, più risulta chiara ed immediata nel suo utilizzo, maggiori sono le probabilità che non venga sostituita con altre simili. Per fare in modo che il design si sposi sia con le funzioni offerte dall’applicazione che con le preferenze dell’utente che andrà ad adoperarla, nasce una figura che lavora a stretto contatto con i grafici specializzati in UI (user interface): l’Ux Writer.
Il suo compito è quello di guidare attraverso il copy coloro che andranno ad utilizzare un’interfaccia, portandoli a compiere una serie di azioni.
Quando l’UI non è stata progettata nel migliore dei modi resta comunque difficile comprenderne l’utilizzo a primo acchito, anche con un buon microcopy. Se invece l’ux writer e l’ui designer riescono a collaborare, il risultato sarà qualcosa di sorprendente. Il compito di chi opera in ambito User Experience è simile a quello dello psicologo, deve di continuo chiedersi: Cosa non va bene agli utenti? Cosa si aspettano, ma soprattutto, come posso far recepire un messaggio in modo chiaro e univoco?
Immagina di esserti appena collegato tramite lo smartphone ad internet e stai cercando il prossimo elettrodomestico da acquistare. L’hai trovato da un rivenditore diverso da quello da cui acquisti di solito, provi a comprarlo e non riesci a capire se il prodotto che hai scelto sia inserito correttamente nel carrello, o se la tua carta, come metodo di pagamento, sia valida. Non riuscire ad orientarsi all’interno di un’App, di un sito o un servizio, è un problema serio.
Il microcopy dai maestri…
Netflix
L’app di Netflix è uno splendido esempio di usabilità. E’ immediata, facile da comprendere e non è solo merito dell’implementazione tecnica, data dagli sviluppatori, ma anche di come è stato pensato il layout: ti accompagna senza lasciarti solo un attimo. Diciamolo, i momenti di panico da “come sono arrivato qui? Adesso come proseguo?” sono capitati, almeno una volta, a tutti noi. È per disinnescare questi attimi che si ricorre al microcopy.
Guarda ciò che vuoi ovunque. Disdici quando vuoi.
Paypal
PayPal: la soluzione semplice e sicura per pagare e farsi pagare.
In una sola frase è racchiuso tutto il significato dei servizi offerti, ma i pulsanti? Tutto è chiaro all’utente fin da subito: puoi aprire cliccando il primo button un conto gratuito online o, se desideri, scaricare l’App cliccando sul secondo.
Mailchimp
Un fuori classe quando si tratta di utilizzare un tono simpatico, non convenzionale ma allo stesso tempo sempre chiaro: mailchimp è uno dei servizi di mail marketing più conosciuti. Anche qui in pochi istanti è chiaro che si tratta di una piattaforma e cliccando “pick a plan” possiamo scegliere il piano da utilizzare.
I testi brevi sono ovunque intorno a noi e, dagli esempi appena visti, avrai intuito che il microcopy è onnipresente sia online che offline, non puoi sottrarti. Esistono in rete diversi casi, ma puoi appurarlo tu stesso se lo desideri, di come a volte cambiare un semplice testo (nel format del tuo layout) può fare la differenza, ad esempio incrementando le vendite.
Sbagliare è umano: 2 esempi di 404 creativi
Famosa la pagina 404 della Pixar che utilizza un microcopy divertente associandolo ad un loro personaggio. A dir poco geniale.
Un ulteriore esempio, che ho trovato davvero molto simpatico, proviene da Instagram: una rivisitazione della famosa frase “Houston, abbiamo un problema”.
Chi scrive i microtesti: la figura dell’UX Writer
Negli annunci online spesso troverai la figura del UX e dell’UI designer abbinate, come fossero la stessa mansione. È innegabile che per disegnare correttamente un’interfaccia utente servano delle competenze grafiche e anche delle basi di UX design, ma non è detto che sia sempre così. Anzi spesso troverai che i grandi brand hanno professionisti specifici che si occupano solo di un argomento rispetto l’altro, nonostante abbiano contezza di cosa accade in entrambi gli ambiti. Lo stesso accade nella scrittura, ux writer perciò non è sinonimo di copywriter, sono figure diverse.
Tieni mai d’occhio le micro-interazioni?
La nostra giornata è fatta di piccoli step e anche quando siamo online potremmo dire lo stesso. Hai cliccato su un prodotto Amazon che ti interessa? E’ una interazione, uno step. Appena scegli di aggiungere al carrello un articolo ecco un altro step, e così via…
Si tratta di “micro-interazioni”, cioè piccoli passi che compiamo tutti quanti navigando online e sono molto interessanti perché ti aiutano a stabilire le abitudini dell’utente, il suo comportamento, e aggiustare il tiro. Devi considerarli parte integrante dell’UI design e tenerli a mente anche in ottica di microcopy. A tal proposito, se sei un appassionato lettore ti consiglio Scrivere microcopy che convertano di Alice Morrone, e UX Writing. Micro testi, macro impatto di Serena Giust.
Per concludere, la psicologia dell’utente è importante durante la sua navigazione, ma scrivere microtesti di impatto non è per nulla facile. Le figure specializzate in questo campo sono poche nel panorama italiano, in cui la figura dell’Ux writer è ancora in fase embrionale, ma se hai bisogno di revisionare i testi e sei neofita nel campo della scrittura per il web, contattami. Troveremo la soluzione, più congeniale alle tue esigenze, insieme.