Sviluppando i tuoi progetti web ti sarai più volte chiesto “a quale servizio hosting dovrei affidarmi”. Una domanda tutt’altro che banale visto che, il benessere del tuo sito, è legato anche all’hosting che andrai ad acquistare. Quali sono i migliori hosting italiani per siti web creati con CMS come WordPress o Prestashop?
Andiamo ad analizzare insieme tutte le caratteristiche utili per scegliere il piano hosting ideale per il nostro sito web o blog.

Indice:
Hosting cos’è
Come scegliere il miglior hosting wordpress
Hosting solution? Vhosting


immagine stilizzata di un hosting
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Hosting, cos’è?

L’hosting ci permette di avere uno spazio web in cui inserire i nostri file (pagine, immagini, video e altre risorse) rendendoli accessibili tramite una URL. Acquistando l’host per un sito web andremo tipicamente anche ad acquistare, e registrare, un nome a dominio (es. nomesito.estensione); che ci distingue dagli altri siti o competitor online.

Esistono molte soluzioni host! Sentirai parlare di hosting condiviso, dedicato, vps
Il caso più diffuso è l’hosting condiviso dove i server, quindi le macchine che consento l’allocazione delle risorse, possono ospitare più “utenti diversi“ in una sola macchina.
Quando senti parlare di servizi dedicati è perchè puoi avere un intero server tutto per te.
Un compromesso tra i due casi appena visti è il VPS, che opera una virtualizzazione di un ambiente che, nonostante è condiviso, è comunque indipendente – leggi di più sull’argomento.
Selezionare il tipo di hosting dipende dal nostro budget e da parametri che possono esser personali (quindi alle nostre preferenze – per esempio potremmo preferire, come amministrazione, il pannello CPanel al Plesk) oppure necessità più tecniche.
Prima di comprare un piano hosting ci vengono elencate tutte le specifiche dello spazio in acquisto:
dal tipo di database che vogliamo utilizzare (MySQL, MariaDB…) al sistema operativo del server (Linux o Windows) a parametri tecnici (se stiamo comprando un hosting condiviso piuttosto che dedicato, che versioni di software avremo disponibili – ad esempio Php dalla versione 5 alla 7.2 – ecc).

 

Cosa considerare per scegliere il miglior hosting WordPress?

Parlando di WordPress avremo bisogno di un hosting che supporti i seguenti requisiti che, come indicato da wordpress.org, sono necessari per l’installazione dell’ultima versione del nostro CMS:

PHP 7.3+ o superiore
MySQL 5.6+ o superiore
MariaDB 10.0+ o superiore
HTTPS compatibilità protocollo

“E’ tutto!” come dicono su WordPress Italia


Accanto a questi criteri, per stabilire la valenza di un servizio, sono molto importanti i valori di:

Uptime – deve essere almeno 99,95 %
Speed/Load time ovvero il tempo di caricamento
Supporto/Servizio clienti


L’uptime è il tempo in cui viene garantita la visibilità del tuo sito online, capisci dunque che più è basso meno garanzie hai nell’arco dell’anno. Il Load time riguarda la velocità di caricamento e ti permette di stabilire le performance del server che utilizzi in termini di velocità e lentezza nel caricamento delle risorse. Un esempio di comparazione tra Siteground e BlueHost puoi trovare altre comparazioni qui

Per quanto riguarda l’assistenza alcuni hosting offrono una assistenza completa, intervenendo direttamente sulle problematiche del sito. Altri invece si limitano al supporto ticket e telefonico intervenendo solo per problematiche relative al server. Alcuni danno la possibilità di aprire dei ticket (richieste d’assistenza) free ed a pagamento. In quest’ultimo scenario puoi comprare un intervento aggiuntivo che sarà eseguito dallo staff hosting al posto tuo (utile nel caso di problemi relativi al sito che non riesci a risolvere in autonomia).

Esistono tantissimi servizi di web hosting in giro per la rete che puoi provare ad utilizzare; negli anni non mi sono mai soffermata ad utilizzare un solo Host e ti consiglio di testarne diversi se sei un freelance.

Alcuni brand, come Vhosting ad esempio, hanno la Garanzia SLA, ovvero sull’Uptime; se il sito si aggira attorno al 97,5% di uptime ottieni un rimborso.
Non dimentichiamo poi di attivare sempre i certificati SSL che permettono l’utilizzo dell’https sul sito e ne garantiscono una maggiore sicurezza.
Attenzione! Se non sei pratico richiedi una consulenza soprattutto se devi migrare da http ad https.

In principio non tutti quelli che offrivano un servizio host erano in grado di fornire uno spazio ottimizzato per supportare al meglio i più comuni CMS (come joomla, wordpress, prestashop, magento e simili). Ormai c’è un’inversione di tendenza per cui difficilmente troverai, almeno ce non lo scegli appositamente, un piano che non sia stato creato per installarci dentro uno tra i content management system più diffusi e, se devi utilizzare CMS e non sei pratico, opta per uno di questi! Avrai a disposizione, il più delle volte, Softaculous: un modo facile e veloce per installare in poche mosse wordpress e simili.

 

Hosting solution? Vhosting

Nel mio percorso online ho utilizzato molti hosting differenti: Aruba, Tophost, Hostgator, OVH, Serverplan ecc. Tra le mie ultime scoperte c’è Vhosting. Se non lo hai mai testato ti consiglio di tenerlo in considerazione e dargli una possibilità.
Se i tuoi servizi sono rivolti all’Italia è conveniente avere uno spazio web con datacenter in Italia (non tutti gli hosting sono italiani o hanno datacenter localizzati qui).
Ma è davvero utile controllare un parametro come questo ovvero “i datacenter” degli hosting che usiamo? Si, può tornarti utile (pensa al load-time).

Supponiamo che gestisci o sei proprietario di un e-commerce o di siti in multilingua. In questo scenario vai a rivolgerti a più Paesi. Potresti valutare opportunamente di installare dei CDN (questi ultimi renderanno più veloce l’accesso al tuo sito da parte degli utenti dislocati in nazioni diverse). Con Vhosting hai la possibilità di attivare subito i CDN, appena acquistato il tuo piano; o effettuando un upgrade. Vedremo tutti i vantaggi e le caratteristiche di Vhosting a breve. Ricorda, è importante ed è tuo diritto sapere/poter richiedere, in qualsiasi momento, come e dove sono conservati i tuoi dati! Non scegliere servizi scadenti o dove non hai garanzia sulle risorse che vai ad inserire online!
Ti parlo di questo perchè magari hai sentito parlare di hosting oltre-oceano…
No? Bene, se sei curioso di saperne di più, puoi approfondire l’argomento leggendo cosa sono gli hosting off-shore.

Detto questo andiamo subito ad analizzare i pacchetti Vhosting iniziando da Hosting WordPress Veloce, cosa lo distingue dall’altro?
La principale differenza è dovuta al web server Apache contro l’LSWS (LiteSpeed Web Server); la versione Super Veloce si avvale in più di dischi di archiviazione SSD e di una “super cache”.
Una volta optato per Vhosting Super Veloce o Veloce dovrai scegliere, in base alle fasce di prezzo, tra 3 piani che sono diversi principalmente per lo spazio che hai a disposizione per le tue risorse web; dai uno sguardo nel dettaglio ai piani host qui.



Se è da molto tempo che tieni sott’occhio i prezzi dei piani hosting per stabilire quale sia il migliore su cui trasferire, o aprire, il tuo prossimo sito rifletti sul budget del tuo progetto e sulle prestazioni che necessita. Esiste sempre un piano più economico rispetto un altro ma non sempre a pari fascia di servizi.

Siteground, ad esempio, che è considerato tra i migliori hosting WordPress insieme a BlueHost, ha i suoi datacenter in 4 località diverse che non comprendono attualmente l’Italia. In più offre un piano conveniente al lancio che però, al rinnovo del servizio (superato il primo anno), tende alle 100€/annue – già utilizzando il piano Startup.
Vhosting invece resta stabile senza aumenti di prezzo nei rinnovi successivi.

 



Come avrai capito tutto dipende dal tipo di progetto che andrai a realizzare: quanto budget sei disposto a spendere al mese/anno, quanto spazio ti occorre online, dai certificati e tecnologie che vuoi utilizzare + tutte le valutazioni fatte fin ora.

 

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